Ultra Peru 2025, vi raccontiamo la 3a edizione

Un’altra edizione epica è entrata nella storia per Ultra Perú. Tenutasi da Venerdì 18 aprile a Sabato 19 aprile, Ultra ha proposto un lineup di alto livello, con oltre 45.000 persone riunite in due giorni per festeggiare e ballare sui tre palchi proposti dal festival iconico.

E’ stato un weekend di vera follia per la terza edizione del festival.

Ultra Perú Mainstage
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Giorno 1: Un inizio travolgente sulla costa di Lima

Il Day 1 si è aperto con le performance dei talenti locali Flavia Paurinotto, Ammo Avenue e Chinonegro, che hanno trasformato l’UMF Radio Stage in una festa da ballo imperdibile.

UMF Radio Stage
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Il momento clou di questa prima giornata è stato senza dubbio il RESISTANCE Stage: Anhedonia ha trasformato il palco in un’arena di hard techno tribale, ogni battito un invito a saltare e abbandonarsi al groove più estremo. [La nostra scelta preferita]. All’imbrunire, gli ARTBAT ci hanno condotto in un epico viaggio tra melodic techno e visual mozzafiato, il tutto impreziosito da vibrazioni future rave anche con il loro ultimo remix di “Sweet Disposition” o il nuovissimo singolo “Culture” di Morten, “Hollow” e l’outro edit di “We Are The People”. Infine, il boss di Drumcode, Adam Beyer, ha liberato una serie di bangers e ID segrete, dimostrando ancora una volta di essere il re indiscusso della techno.

RESISTANCE Stage
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Sul Mainstage, l’audio ha sofferto di un volume regolato per non superare i limiti permessi, rendendo difficile apprezzare appieno le performance. Tuttavia l’orgoglio peruviano ha brillato con il set di Edd Blaze e l’esibizione di ritorno di Aviux. Morten, pioniere del Future Rave, ha scatenato un caos euforico, mentre Oliver Heldens ha sorpreso con un’introduzione unica a tema: “Arturo ‘Zambo’ Cavero & Oscar Áviles – Contigo Perú” [Guarda il video], seguita dai suoi soliti groove come “Chills (Feel My Love)”, una scarica di DnB con “Perfect (Exceeder) (1991 Remix)” e l’inedita reinterpretazione techno di HI-LO su “Soda Stereo – De Música Ligera (Acappella)”.

Una pubblicazione condivisa da EDM Lab (@edmlabofficial)

La serata è poi esplosa con Axwell, che ha regalato un set da brividi: intro inedita, mashup di classici come “Antidote” vs. “Miami 2 Ibiza” e un’ID criptica di Swedish House Mafia, per poi chiudere in grande stile con i successi di Axwell & Ingrosso e un’emozionante “One (Your Name)”. Il pubblico peruviano ha cantato e ballato senza sosta, regalando un finale indimenticabile alla prima giornata.

Giorno 2: Climax elettronico, bassi potenti e headliner mondiali

Nella seconda giornata, il Mainstage è stato l’epicentro indiscusso, anche se abbiamo fatto una tappa al RESISTANCE. Il tedesco Moritz Hofbauer ha dominato il palco con melodie techno raffinate, seguito da Malóne, che ha infuso groove house e tech house di classe. Il set conclusivo di Resistance è stato affidato a Colyn, capace di tessere atmosfere emotive con remix di “Last Night” e “Day ‘n’ Nite” di Kid Cudi.

Resistance 2
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Sul Mainstage, Mykris ha segnato un prima e un dopo con un set big room esplosivo, presentando in anteprima l’omaggio ad Avicii “Forever Yours Festival Mix” con il prodigio peruviano Stephen Hurtley, e regalando un’esclusiva collaborazione con Osmani García [Guarda il momento].

Quando Ultra dà il via a bassi e dubstep

NGHTMRE ha fatto esplodere la pista con il suo trap e bass definitivi, perfetti per i poghi più sfrenati. A seguire, Black Tiger Sex Machine ha messo in scena uno spettacolo cinematografico tratto dal loro OMEN EP, guidando i fan in una saga visiva di conflitti, rinascita e vittoria trionfale.

NGHTMRE Live
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Il carismatico Afrojack non ha bisogno di presentazioni: si è confermato una vera bestia da festival, con tante hot ID e momenti indimenticabili.

Afrojack LiveInfine, Martin Garrix ha chiuso il festival con un set da leggenda: dall’apertura con il suo pezzone progressive house “Gravity” fino al mashup “Saga vs. Walking On A Dream”, passando per classici come “Animals” e l’inno uplifting “Forbidden Voices”. Nuove ID da DubVision e Julian Jordan hanno strappato le grida del pubblico peruviano, mentre “Waiting For Love” ha incendiato il palco con fiamme e pyro show, regalando un gran finale di pura magia EDM.

Ultra Perú 2025 ha sapientemente mescolato produzione al top, lineup stellari e location mozzafiato sul mare, creando un’atmosfera unica. Anche in una venue più raccolta e con palchi più contenuti rispetto alle passate edizioni, l’energia collettiva e il divertimento sono stati travolgenti. Tra costumi creativi (da Spiderman ai Teletubbies, passando per Pikachu fino a un… Gesù in tema Pasquale), il pubblico ha aggiunto tocchi personali indimenticabili.

Ora, siete pronti per la quarta edizione di ULTRA Perú?

Ultra Perú Finale
Courtesy of Vastion // Santos MEDIA HOUSE

Comments

Related Articles

Back to top button