Nameless Festival 2025, anche quest’anno un’esperienza indimenticabile

Tante aspettative confermate per questa edizione del Nameless Festival 2025, che dal 31 maggio al 2 giugno 2025 ha trasformato la provincia di Lecco in una meta turistica per gli amanti della musica elettronica. Con oltre 90.000 presenze e una line-up internazionale, Il Nameless ha consolidato la sua fama, prospettando tante novità per il 2026.

In questo articoli vi raccontiamo la nostra esperienza di questa edizione e le novità della prossima.

Un Nameless da record

Tra sabato 31 maggio e lunedì 2 giugno, Nameless ha ospitato oltre 100 artisti di caratura internazionale. Sul Main Stage si sono alternati colossi come Armin van Buuren, Martin Garrix, The Chainsmokers, Oliver Heldens, Don Diablo e moltissimi altri. Alla fine del weekend, i tornelli hanno contato 90.000 presenze: un pubblico eterogeneo, proveniente non solo da tutta Italia ma anche da Europa e America, che ha respirato per tre giorni un’atmosfera di pura euforia.

  • Main Stage: headliner del calibro di Armin van Buuren, Martin Garrix e The Chainsmokers.
  • Fructis Arena: spazio “green” con sonorità techno e psichedeliche e dj set di nuovi talenti.
  • Nameless Tent Molinari: ambiente raccolto per set bass-oriented e performance ricercate.
  • Red Bull Energy Zone: lab di electro, house e breakbeat con format power hour.

“Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: rendere l’esperienza sempre più fluida e coinvolgente. Ringrazio il team e il pubblico per aver reso possibile un festival così straordinario.”
– Alberto Fumagalli, CEO & Founder di Nameless Festival

Il nostro DAY 1 di Nameless

Il nostro primo giorno di Nameless è iniziato nel primo pomeriggio, con uno degli artisti iconici del Festival, EDMMARO. Abbiamo avuto il tempo di ambientarci sulle note di hit internazionali e classici italiani rifatti in chiave psy-trance e hard techno, con un DJ set che ha smosso tutti. Abbiamo quindi avuto il piacere di ascoltare NIMINO – artista britannico noto al pubblico per la sua “I Only Smoke When I Drink” che su Spotify ha totalizzato oltre 130 milioni di streams. Un set soft accompagnato da visual morbide, per un artista che segue la scia di Claptone, tra l’altro remixer ufficiale del brano. Dopo una breve pausa per mangiare qualcosa e fare il refill delle borracce, ci siamo spostati in prima fila per il set di Tchami. Devastante.

A seguire Oliver Heldens, che tra una hit e l’altra ha esordito con un iconico “Viva la fica” sulle note di brani che hanno esaltato il dancefloor. Gecko, Let You Go e il suo remix di Freed From Desire hanno dato vita a cori e momenti che rimarranno impressi nella storia (oltre che sui social di Oliver che ha ripubblicato video indubbiamente ironici). La giornata si è conclusa con una leggenda della musica elettronica, Armin Van Buuren. Sul suo set nulla da dire, dalla musica alle visual, nulla ha lasciato spazio per le critiche. Sul palco anche la cantante italiana Alessia Labate che ha cantato sulle note di “Gimme The Love“. Armin ha anche proposto tante delle nuove tracce presenti nel suo futuro album in uscita a breve, inclusa la sua collaborazione con Martin Garrix in uscita entro quest’anno.

Un DAY 1 che ci ha lasciti decisamente in hype per i giorni a seguire.

Il nostro DAY 2 di Nameless

Mantenendo l’euforia del DAY 1, il nostro secondo giorno del festival è cominciato con i DJ set di Rudeejay e Merk & Kremont, come per EDMMARO, artisti ricorrenti e riconfermati anche per quest’edizione. Merk & Kremont hanno colto l’occasione per suonare il loro nuovo singolo in collaborazione con Jovanotti, Oceanica, non ancora rilasciato.

A seguire Malaa, Don Diablo e Martin Garrix. Un crescendo di emozioni indescrivibili. Dalle sonorità cupe e bass house di Malaa (Confession), ai brani house, drum & bass e future house di Don Diablo (Hexagon), fino alla progressive house e la mainstage di Martin Garrix (STMPD). Intro da pelle d’oca, visual ed effetti che rimandano ai festival più grandi al mondo, un’atmosfera immersa nella magia di artisti che hanno forgiato la musica elettronica per come la conosciamo oggi. Anche Martin Garrix ci ha deliziato con una #Premiere esclusiva, la stessa suonata la sera prima da Armin Van Buuren

Abbiamo lasciato il DAY 2 di Nameless con l’idea che questo festival sia andato soltanto a migliorare nel corso del tempo. Dalla qualità dell’organizzazione, ai partner, alla line-up musicale, che quest’anno non ha dato a desiderare. Incognita per il DAY 3 per il quale sono previste forti piogge già dal pomeriggio.

Il nostro DAY 3 di Nameless

Il DAY 3 del festival si è rivelato decisamente interessante, con una line-up che, nonostante le condizioni meteo incerte, ha mantenuto altissimo il livello dell’esperienza. La giornata si è aperta con il sound fresco e funky di Mr. Belt & Wezol, che hanno portato in scena la loro inconfondibile house groovy, miscelando remix radiofonici dei classici della musica house a tracce club-oriented con una leggerezza contagiosa.

A seguire, il palco ha accolto BUNT, tra brani uk-g e hard techno, l’artista tedesco ha concluso il suo set con la sua edit di Sweet Disposition e Wait lanciandosi in mezzo alla folla.

Con l’arrivo dei Nero il mood è cambiato radicalmente: l’iconico trio britannico (rappresentato sul palco da Daniel Stephens), tornato recentemente sulle scene, ha infiammato la platea con le sue sonorità dark e cinematiche. Tra bassline granitiche e visual da film distopico, il loro show è stato uno dei più intensi del festival. Non sono mancati classici come Promises e Satisfy.

In chiusura, il compito di salutare questa straordinaria edizione è toccato a The Chainsmokers, che con il loro set hanno mantenuto il pubblico euforico fino all’ultimo secondo, nonostante qualche goccia di pioggia, tra hit planetarie come Closer e Something Just Like This. Un finale perfetto per una tre giorni indimenticabile.


L’orizzonte 2026: il futuro è già qui

Archiviata un’edizione strepitosa, il festival annuncia le nuove date: “dal 30 maggio al 1° giugno 2026 torniamo a Lecco – Al Bione, affacciati sulle sponde del Lago di Como”. E non finisce qui: “per la Winter Edition, ci vediamo a Barzio (Valsassina) il 14 e 15 febbraio 2026″.

Biglietti e abbonamenti 2026

La prevendita è aperta da giovedì 5 giugno su namelessfestival.it.

Disponibili:

  • Abbonamento Nameless Festival 2026
  • Abbonamento Nameless Festival – Winter Edition
  • Pacchetto combinato: Festival + Winter Edition

Ci vediamo a Nameless 2026.

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