Sembra ieri, eppure sono trascorsi esattamente 10 anni dal rilascio di “Animals” di Martin Garrix. Un brano che ha cambiato le regole del genere EDM, appena pochi anni dopo la sua nascita come fenomeno culturale.
Rilasciata il 17 giugno 2013, la traccia ha immediatamente catturato l’attenzione di tutto il mondo musicale Dance, portando Garrix alla ribalta non con i consensi di tutta la comunità EDM. Il movimento musicale complice dell’esplosione dei grandi festival fino a quel momento era stato molto melodico, con derivazioni dalla Trance e dall’House, meglio poi identificate come la nuova Progressive House. Eravamo chiaramente in un periodo di transizione tra la Dance degli anni ’90 e quella degli anni 2000 dove solo i primi Swedish House Mafia e Laidback Luke riuscivano a differenziarsi dalle nicchie Underground. In quel periodo, dicevamo, la comunità EDM era composta da poco più di una manciata di fan sfegatati, intenditori e ravers che si trasferivano dalle spiagge di Miami al BayFront Park per i primi Ultra o che saltellavano sulle pendici della collina di Boom.
Animals giunse subito alla prima posizione nella Beatport chart, quel sound duro, aggressivo, “animalesco”, piacque immediatamente perché a differenza della progressive house e dell’electro-house (alternativa più hard della progressive) qui c’era una cassa dritta, distorta, che volenti o nolenti, ci faceva saltare. Che era poi forse quello di cui realmente avevamo bisogno. Era quasi una rivoluzione in mezzo ad un periodo di incertezza.
Animals è stato il primo esempio del nuovo genere denominato poi Big Room.
Di lì a poco i set dei grandi DJs cominciarono a variare. Mixati electro e progressive iniziavano ad essere arricchiti di cassa dritta BigRoom, nascevano Dimitri Vegas & Like, i DVBBS e Martin Garrix iniziava a posizionarsi, disco dopo disco, sempre meglio nel nuovo panorama.
Animals, amata e odiata, è stata lo spartiacque. Un brano che apre le porte del mondo delle superstar ad un giovanissimo Martin Garrix. Di lì a poco diventa un headliner ovunque, crea la sua etichetta STMPD RCRDS, lancia Dua Lipa ed in soli tre anni vince la sua prima Top 100 DJ MAG. Saranno poi altre tre, le Top 100 DJ MAG aggiudicate dal fenomeno Olandese. Oggi Animals, conta 1,6 miliardi di views solo su Youtube.
Questa storia ci ha insegnato che non dobbiamo mai giudicare un’artista dalle apparenze e che anche un semplice ragazzino davanti al computer può essere in grado di scrivere la storia.
Siamo ben lieti di aver visto nascere, crescere e diventare una star planetaria Martin Garrix. Oggi, a distanza di dieci anni, ascoltiamo e presentiamo la musica ogni settimana con la consapevolezza che un brano, ma anche un’artista, non va mai giudicato dalle prime impressioni. Ricordiamo che si tratta pur sempre di arte, quella più bella. La Musica.