Sono già disponibili le nuove date del Nameless (e già sold-out gli early tickets per il 2025!), il festival musicale che si è svolto lo scorso 14, 15 e 16 Giugno tra Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini, in provincia di Lecco. Abbiamo avuto il piacere di vivere a pieno la decima edizione dell’iniziativa, che ha visto come protagonisti oltre 100 artisti che si sono esibiti in 6 stage diversi, spaziando dalla musica techno, fino al pop, la drum ‘n’ bass e tantissimi altri generi musicali.
A voi la nostra recensione del festival, per rivivere insieme i migliori momenti di questa edizione commentandone insieme le criticità, i possibili miglioramenti e le speranze per il futuro di questa lodevole iniziativa 100% made in Italy.
Nameless 2024: le premesse della conferenza stampa
‘Non il festival più grande d’Italia, ma il più bello!’ – è con queste parole che Alberto Fumagalli, organizzatore del Nameless, ha aperto la conferenza stampa del 12 Giugno, in presenza di giornalisti, addetti ai lavori e partner. Tante le novità di quest’anno presentate in tale occasione, da una line-up strepitosa all’esperienza migliorata per i partecipanti del Festival, cominciando da acqua e parcheggio gratis e continuando con l’assenza di token, sostituita da pagamenti digitali. Tre semplici migliorie a primo acchito ‘superficiali’ ma che invece hanno colmato alcune delle principali lacune delle scorse edizioni. Tantissimi invece i food partner, da Con Mollica o senza? di Steven Basalari e Donato ai Fratelli Beretta, KebHouze e Il Giardino degli Dei per citarne alcuni. A supporto del Festival, da quest’anno, anche la Regione Lombardia, con un contributo economico non indifferente. Riguardo le economie, ci teniamo a precisare tuttavia, che da oltre 10 anni, con lode all’organizzazione, il Nameless è l’unico Festival indipendente d’Italia. Tornando alla musica, un’altra novità di questa edizione sono gli stage del Festival, tra i quali il JD Stage, il Nameless Tent by Molinari, il Live Stage by Garnier Fructis e i nuovissimi Red Bull Unforeseen e l’Heineken Stage – dove si è esibito LOSTMYFAITH, parte integrante del nostro team editoriale – con l’Offline Experience, interessante iniziativa per sensibilizzare alla moderazione dell’utilizzo dei cellulari. ‘Trovatemi un luogo in cui non piove e ci trasferiremo lì!’ – citando nuovamente l’organizzatore del Festival, è così che si conclude la conferenza stampa, con l’augurio di rimanere asciutti per l’intero weekend.
Una line-up che accontenta i gusti musicali di tutti
Precisato che Nameless non è un festival esclusivamente di musica elettronica, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla proposta musicale altamente differenziata, una proposta che abbraccia tutti, dai fan delle sonorità dei grandi festival europei ai fan della musica Italiana e addirittura della musica trash. Un giusto compromesso per la realizzazione di un evento così grande, che vede la partecipazione di oltre 30.000 persone al giorno. Tra i nomi più in rilievo all’interno degli stage, Justice, Alesso, Steve Angello, Deadmau5, Hardwell, Chase & Status, DJ SNAKE, Luca Agnelli, Angelina Mango, Eiffel 65, Pino D’Angiò, Claptone e tantissimi altri (sarebbe difficile nominarli tutti, ma vi avevamo anticipato il tutto nel nostro articolo pre-festival).
Nameless 2024: DAY ONE
Il nostro primo giorno è iniziato con il set di Alesso, produttore discografico e DJ svedese con origini Italiane. La sua presenza in Italia, per i fan del gossip, è stata motivata anche dalla proposta di matrimonio fatta a Erin Michelle Cummins, proprio sul Lago di Como. Proposta culminata con un si. Non è stata l’unico episodio romantico, grazie a un goliardico Deadmau5 che ha condiviso sul suo profilo Instagram un ricordo ‘indelebile’ della sua esperienza in italia (vedi riferimento in basso). Tornando a noi, abbiamo trovato davvero interessante la proposta musicale del DJ numero 52 al mondo secondo DJ MAG. Dalla musica ai visuals, tutto è stato costruito con dedizione e attenzione ai dettagli. Nel set di Alesso le immancabili ‘Under Control‘, ‘The Rythm Of The Night‘, ‘Hypnotize‘ e altri cavalli di battaglia, tra i quali, l’indimenticabile ‘If I Lose Myself‘ in una versione mashup con ‘One Last Time‘ dei Dubvision. A sorpresa, nel set anche un brano inedito, ‘Never Going Home Tonight’ in collaborazione con David Guetta, che ha suonato il disco per la prima volta all’EDC Messico 2024 (guarda il video QUI). Tutti dischi che gli amanti del nostro BOTR (Best Of Today Release) hanno sicuramente ascoltato. L’intera tracklist del set è disponibile su 1001 tracklist (rivedi la tracklist QUI). A conclusione della giornata, abbiamo avuto il piacere di sentire anche i set di Luca Agnelli e dei Justice. Sorprendentemente neanche una goccia di pioggia, forse in preparazione del day two, in cui ‘ha piovuto per due’.
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Nameless 2024: DAY TWO
Il nostro secondo giorno è stato pieno di sfumature musicali, dal DJ set di Rudeejay, alle esibizioni di Pino D’Angiò e degli Eiffel 65 per aprire la giornata. Immancabili Kungs, produttore francese di hit com ‘Clap Your Hands’ e ‘This Girl’, Kenya Grace, Deadmau5 (tracklist disponibile su 1001 tracklist), Claptone, Chase & Status e Steve Angello (quest’ultimi tre interrotti purtroppo dalla pioggia battente). Il JD stage in particolare ci ha permesso di apprezzare ancor di più le esibizioni sonoro e visive, e non da meno, seppur molto più in piccolo, il Red Bull Unforeseen, curato nei minimi dettagli, con un sound system di qualità e con grafiche di livello che ricordano lo stile della nota Confession di Tchami. Se il primo giorno è andato bene, il secondo ancor meglio. Unica nota negativa la pioggia e purtroppo l’ingente presenza di fango, ancor più pesante per via delle lunghe camminate necessarie per arrivare ai parcheggi una volta terminata la giornata.
Nameless 2024: DAY THREE
Iniziando la giornata con il set del nostro LOSTMYFAITH presso l’Heineken Stage (rivivi l’esperienza QUI), abbiamo concluso il Nameless con una line-up intensa, condita dalle esibizioni di Merk & Kremont, l’irlandese Jazzy, un sorprendente BIZARRAP, DJ SNAKE (che ha suonato un suo nuovo brano inedito), e Hardwell (tracklist disponibile su 1001 tracklist). Quest’ultimo ha sorpreso tutti con una grande sorpresa: la presenza sul palco di Maddix sul palco sulle note della la loro ACID in collaborazione con Luciana. In conclusione, un momento finale dedicato a Nameless, sulle note musicale dell’iconica ‘If I Lose Myself’ e sulla scia di uno spettacolo pirotecnico degno della fine di un festival così memorabile.
Le nostre conclusioni
Nameless è stata un’esperienza ricca e piacevole, dalla line-up musicale, alle aree food, fino all’organizzazione e alla logistica. Abbiamo notato tanti miglioramenti rispetto alle precedenti edizioni, seguendo regolarmente quanto annunciato durante la conferenza stampa. Da amanti della musica abbiamo apprezzato la presenza di tutti gli artisti e la varietà di Nameless ci ha convinto pienamente, abbracciando chiunque sia appassionato di musica. Nonostante fango e pioggia, uniche note negative di questa esperienza, ci sentiamo di dire che il Nameless è un orgoglio per l’Italia, oltre che un esempio di coraggio e dedizione. Ci rivediamo a Nameless l’anno prossimo, il 31 Maggio, l’1 e il 2 Giugno!